Durante l’anno che sta giungendo al termine vi abbiamo parlato della fotografia presentandola come il saper cogliere e catturare la luce nel migliore dei modi per ottenere effetti caratteristici e alle volte impensabili.
Oggi, proprio nell'ultimo post annuale, vi sveliamo un “segreto”: la luce, di cui il fotografo ha un indispensabile bisogno non può essere solo catturata ma può essere creata e gestita come se fosse quasi un pennello che dipinge su una tela. Come?
Con la tecnica del Light Painting naturalmente.
Questa tecnica prevede l’uso di torce, laser o qualsiasi oggetto che produca luce per disegnare o scrivere qualcosa nel buio o, come nelle foto notturne, per schiarire le zone di interesse che prenderanno forma nell'oscurità se illuminate.
Naturalmente con questa tecnica siamo noi gli artisti, perché possiamo decidere cosa illuminare e cosa no, quali forme creare e quali effetti produrre impostando la reflex per ottenere foto fortemente sottoesposte e dipingendo con la luce.
Potevamo esimerci dal dipingere un piccolo quadretto con la luce a tema natalizio? Ovviamente conoscendoci sapete già che ci abbiamo provato tirando fuori la foto che vedete qui.
© Domenico Mastandrea
L’abbiamo realizzata in una stanza completamente buia con un albero di natale giocando con il comando delle mini-lucciole che lo adornavano e variandone i giochi luminosi, piano piano i piccoli puntini luminosi hanno generato la forma dell’albero mentre per la stella in cima, che non aveva illuminazione propria, ci siamo serviti della torcia di un telefono schiarendola.
Le case sono ancora tutte addobbate, quindi avete ancora tempo per provarci.
Questo anno è giunto al termine ma ne sta per cominciare uno del tutto nuovo e sicuramente ancor più entusiasmante; con l’ultimo post di Màdő cogliamo l’occasione per farvi i migliori auguri di un felice e "scattante" 2019.
Ci rivediamo il prossimo anno.
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