Ed eccoci di ritorno come ogni fine settimana; stanchi, accaldati, un po’ ustionati dopo aver combattuto per ore con l’esposimetro della macchina fotografica sotto un sole cocente e con un partner/amico/parente insoddisfatto della fotografia che gli abbiamo scattato.
Poi, accendiamo il pc per capire come scattare qualcosa di accettabile e scopriamo che esiste una regoletta in grado di darci una mano fotograficamente negli scatti al sole, ma anche in altre condizioni (purché non si entri nello specifico di macro-fotografie, sfocati, bokeh, ecc.)… questa regola prende il nome di: SUNNY 16.
Diciamo innanzitutto che questa regola ci viene incontro per poter trovare il giusto rapporto tra la coppia tempi di scatto/diaframma senza rischiare di sovraesporre o sottoesporre le nostre foto. Sunny 16 mette in relazione tempi, diaframmi e ISO con quelle che sono le condizioni di luminosità ambientale.
Ok, ma praticamente come funziona?
Cominciando dalla condizione che più ci interessa, quella col sole che spacca i massi, ombre nette e taglienti: settiamo un valore di f/22 e scegliamo gli ISO. Con ISO100 il tempo di scatto da utilizzare sarà anch’esso vicino al valore 100, quindi 1/100sec oppure 1/125sec. Al variare degli ISO varieranno anche i tempi di scatto che rimarranno comunque simili al valore degli ISO.
Ovviamente questa tecnica può essere utilizzata anche con la presenza di altre condizioni differenti da quella succitata e, la maggior parte delle volte, a meno che la stagione non vada come quest’anno fino a Maggio, vi capiterà di utilizzare il diaframma f/16 (da qui il nome della regola).
Lo schema qui sotto vi semplificherà il tutto:
f22: Luminosità enfatizzata da sabbia o neve f16: Cielo limpido, ombre nette e taglienti f11: Nubi sparse, ombre con bordi più attenuati f8: Nuvoloso, le ombre sono morbide ma distinguibili f5,6: Cielo completamente coperto f4 : Zone in ombra, alba o tramonto
PROtips
Poiché abbiamo a che fare con la triade: tempi di scatto, ISO, diaframma, potremo agire su di essi tranquillamente utilizzando l’accortezza di compensare con un valore quello che variamo su di un altro: immaginiamo di scattarea ISO100, f16, quindi tempo di scatto 1/100sec o 1/125sec secondo Sunny 16; se volessi aprire il diaframma ad f/4 non devo far altro che aumentare la velocità di scatto dello stesso numero di stop, in questo caso 4; la nuova coppia diventerà f/4, 1/2000sec. Easy peasy.
Troppo per oggi? Andate pure a fare il bagno.
© Marco Volpe Dati di scatto: 1/125 sec f/22 ISO100 23mm