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Immagine del redattoreMàdő

LONG EXPOSURE

Aggiornamento: 22 feb 2020

TIPS N'TRICKS

di Donato Anselmi

 

Nello scorso post ci siamo soffermati sugli aspetti tematici riguardo la lunga esposizione nella street photography:


  • perché applicare questa tecnica

  • cosa aggiunge il suo utilizzo all'immagine finale

  • quando utilizzarla


In questo post, invece, tratteremo gli aspetti tecnici specifici, dai parametri da impostare sulla macchina fotografica alle accortezze e gli strumenti da utilizzare.


PARAMETRI


_Innanzitutto tenere gli ISO bassi (se possibile). ISO è il parametro che stabilisce la sensibilità del sensore alla quantità di luce in entrata; trattandosi di lunghe esposizioni è facile prevederne una grande quantità, questo ci permette di potercela giocare su questo parametro, appunto, garantendoci in primis una qualità dell'immagine non indifferente ed anche di recuperare alcuni stop che ci aiuteranno nel prolungare il tempo di posa.


_Occhio a non chiudere troppo il diaframma.

A meno che non scattiate di sera/notte o nel tardo pomeriggio (che è già una situazione in bilico), con ISO bassi, tempi di scatto abbastanza lenti, vi verrà sicuramente in mente di chiudere il diaframma per diminuire oggettivamente la quantità di luce in ingresso. Vero. Ma qui subentra un fenomeno fisico chiamato diffrazione ottica che aumenta all'aumentare del numero f causando una perdita di nitidezza dell’immagine. Per sopperire a questo problema ci vengono in aiuto i filtri ND (Neutral Density) : «utilizzati per diminuire l'intensità della luce che giunge all'interno dell'obiettivo fotografico al fine di alterare i rapporti di combinazioni di apertura del diaframma e tempi di esposizione necessari ad ottenere una corretta esposizione».


1/20sec ISO400 f/4 21mm

COME FUNZIONANO I FILTRI ND?

I filtri ND hanno gradazioni differenti (colorazione più o meno scura) a seconda della capacità di assorbimento della luce.

A ciascun filtro è correlato un numero che indica un valore di densità che corrisponde all'assorbimento di uno o più stop sottratti al normale valore del tempo d'esposizione utile per ottenere una foto correttamente esposta. Questo ci permetterà di aumentare il tempo di posa dello stesso numero di stop. ESEMPIO

In una foto scattata a 1/60sec, applicato un filtro ND4, la luce che passerà sarà pari a 1/4 di quella reale, due stop in meno; per ottenere una foto correttamente esposta dovremo scattare a 1/15sec.


1/13sec ISO50 f/11 50mm

ALTRI STRUMENTI E ACCORGIMENTI


_Trattandosi di lunghe esposizioni, avrete immancabilmente bisogno di utilizzare la macchina fotografica fissa su un qualche sostegno (un muretto, un treppiedi, ecc.), altrimenti otterrete comunque l'effetto mosso, ma dato dalle vostre mani e non dalla tecnica: le cose immobili devono essere fisse e nitide in questo tipo di scatti.


_Scattate col telecomando o ritardando lo scatto di qualche secondo e disattivate la stabilizzazione (se presente) dell'ottica che montate. Questo meccanismo ci permette di ridurre il mosso dovuto alle vibrazioni della fotocamera e del fotografo; quando la fotocamera è sul treppiede le vibrazioni non dovrebbero esserci. Non tutti i sistemi, però, riconoscono questa situazione automaticamente e, nonostante non ci sia movimento, alcuni tentano di compensarlo, introducendo un leggero mosso molto visibile nei dettagli più piccoli.

0,50sec ISO100 f/16 35mm

Concludendo. Vi abbiamo fornito gli spunti sul perché utilizzare di questa tecnica nell'ambito street, vi abbiamo dato qualche accorgimento per la riuscita degli scatti (anche se quella è data per lo più dalla pratica)... non vi resta che uscire a scattare!



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