Immancabilmente, vista l’esplosione del caldo tanto invocata per mesi e mesi (avete visto la primavera quest’anno?), vi capiterà di fare qualche capatina al mare questo weekend (o nei prossimi)… troppo presto per andare in vacanza ahimè.
Per questo motivo cominceremo una breve guida che da oggi e per i prossimi due sabati tratterà la fotografia al mare, in spiaggia, la fotografia di persone sotto il sole cocente oppure di sea landscapes… e no, non vi sveleremo il trucco per scattare i migliori selfie da fashion blogger; per quelli contattateci in privato che vi forniamo prima il nostro IBAN.
La prima questione della quale vogliamo parlarvi tratterà la fotografia in generale, alla portata di qualsiasi smartphone, fotocamera compatta ecc. Non ci sarà bisogno di intervenire su nessun parametro, per ora, poiché riguarderà qualcosa di puramente estetico e compositivo.
Una delle domande principali da porsi in spiaggia, quando stiamo per scattare una foto al partner (che immancabilmente si vedrà brutto/a nella foto anche se a scattarla c’è Steve McCurry) o al luogo in cui ci troviamo e che ha incantato i nostri occhi è: dove metto il sole?
Il consiglio generale è, se potete, quello di scattare in certe location alle prime luci del giorno oppure nel tardo pomeriggio-tramonto, voi e i vostri soggetti non vi starete squagliando come ghiaccioli, quando la luce del sole non risulta essere diretta ma radente, illuminando tutto con una luce che tende ad accarezzare più che a schiaffeggiarli; questa tecnica vi permetterà di ottenere colori caldi ma allo stesso tempo ben accesi più che smorti.
Se invece siete lì, nell'ora di punta e con lo scatto sotto gli occhi, che vi implora di essere immortalato, allora l’unica accortezza (per ora, in quanto la prossima settimana vedremo la versione PRO) da tenere a mente è quella di non far entrare il sole nell'inquadratura.
La seconda questione (ed ultima per oggi) tratta la composizione di una fotografia scattata al mare.
Ponete molta attenzione all'orizzonte: starete sicuramente combattendo con la vostra macchina fotografica o col vostro cellulare perché, miseriaccia, i vostri soggetti vengono scuri mentre tutto il resto è illuminato, poi casualmente la foto vien fuori ma… l’orizzonte alle spalle della vostra venere è storto.
Certo, si può raddrizzare il tutto in post-produzione, ma ci costa davvero tanto tenere le braccia e la macchina fotografica in modo adeguato tanto da poter fare una fotografia dritta? Ci viene incontro anche l’aggeggio che teniamo tra le mani con l’impostazione di una griglia visualizzabile attraverso l’LCD, sfruttabile sia per allineare il tutto che per comporre una fotografia (regola dei terzi) in modo che risulti molto più piacevole da guardare agli occhi dell’osservatore.
Per oggi è tutto, esercitatevi un po’ in spiaggia se vi va e ricordatevi anche di fare il bagno… siete lì per quello.
Lecce | © Domenico Mastandrea
Dati di scatto: 1/800sec f/2 ISO100 35mm (Scattata con uno smartphone)